BIOMETANO
Grazie all’esperienza acquisita sulla compressione del gas, nel 2009 SAFE inaugura la nuova divisione biogas fornendo soluzioni altamente personalizzate, chiavi in mano, di sistemi di generazione di biometano sia su piccola scala (50-300 Sm3/ora) che impianti per l’iniezione in rete (150-5.000 Sm3/ora). Tali soluzioni sono studiate e realizzate per soddisfare i bisogni di mercati diversi come l’autotrazione, l’uso domestico, industriale e la distribuzione in rete di biometano.
Massima efficienza dell’impianto
Minimo consumo di energia per la compressione / decompressione
Alta affidabilità e disponibilità
Minimo ingombro
Modularità dell’impianto
LE SOLUZIONI DI SAFE PER IL BIOMETANO
SAFE è in grado di realizzare anche soluzioni chiavi in mano attraverso un cabinato su misura che ospita il sistema completo: dall’uscita del biometano dal sistema di upgrading fino alla compressione ad alta pressione per il rifornimento veicolare o per la re-immissione in rete o l’utilizzo industriale. Oltre alla parte di compressione, per il biometano vengono forniti anche stoccaggi, erogatori, odorizzatore, analizzatore gas, cabine di riduzione per un servizio completo ed efficiente.
ENERGIA DA UN PROCESSO BIOLOGICO CHE FA BENE ALL’AMBIENTE
SAFE ha deciso di investire nel mercato del biometano: dalla re-immissione in rete fino all’uso veicolare e come fonte di calore nelle attività industriali. Un intervento importante per sostenere e valorizzare le potenzialità di sviluppo e di utilizzo delle energie rinnovabili derivanti dallo sfruttamento della naturale decomposizione del materiale organico, dai rifiuti alle biomasse agricole.
A partire dal 2010 la crescita della produzione di biometano ha stimolato il mercato mondiale del biogas creando le basi per la realizzazione di un’economia sostenibile e circolare: la filiera del biogas é diventata il motore per la valorizzazione e la produzione di fonti di energia pulita.
LE SOLUZIONI DI SAFE PER IL BIOMETANO
Durante il processo si recupera quanta più energia possibile ed è importante ossidare il metano prima di rilasciarlo nell’atmosfera poichè studi recenti dimostrano che ha un’influenza negativa sull’effetto serra globale. Si stima infatti che l’impatto del biogas nell’incremento dei mutamenti climatici si stima essere 21 volte maggiore di quello dell’anidride carbonica. Per questo il mercato del biometano negli anni è continuato a crescere in maniera significativa: nel 2019 la produzione è aumentata del 15% rispetto all’anno prima.
Il biometano è un importante combustibile in grado di emettere il 20% in meno di CO2 rispetto alla benzina e il 5% in meno di CO2 rispetto al gasolio. Inoltre, a differenza di altri combustibili, la CO2 emessa dal biometano è rinnovabile. Infine, provenendo dalla trasformazione di rifiuti organici che si decompongono naturalmente, il biometano elimina di fatto una fonte potenziale di emissioni di metano. Infatti, a seconda della materia prima utilizzata per la produzione di biogas, la riduzione delle emissioni di CO2 equivalente può variare dal 75% fino al 200%.